La crescita esponenziale del traffico aereo preme sull’industria aereonautica affinch? si muova verso emissioni di CO2 sempre minori. Alcune compagnie aeree – le pecore nere del Global Warming – propongono soluzioni ecologiche per rispondere alle critiche crescenti degli ambientalisti e attirare l’attenzione dei consumatori. Allo stesso tempo, la richiesta di velivoli sempre pi? efficienti ? guidata dal desiderio di controllare i fluttuanti prezzi del carburante. Quale livello di insostenibilit? siamo in grado di accettare, dove, per chi e come? Volare “verde” aumenter? la nostra consapevolezza?
Il nuovo Boeing Dreamliner 787, ad esempio, ? atteso come portatore di innovazione e come perno del cambiamento nel modo di viaggiare in aereo. Se da un lato ci si aspetta che il Boeing Dreamliner offra ai suoi passeggeri comfort e comodit?, dall’altro ci si aspetta anche che sia tra i velivoli meno inquinanti ad entrare in commercio. Questo nuovo aereo usa il 20% di carburante in meno rispetto ad un velivolo normale della stessa grandezza, grazie ad un motore pi? efficiente e all’uso di materiali compositi pi? leggeri e aereodinamici. Il velivolo ? in grado di emettere il 75% di rumore in meno rispetto ai Boeing suoi rivali.
Un altro esempio di presa di coscienza verso un viaggiare pi? ecologico viene dalla compagnia Scandinavian Airlines Systems (SAS). Il progetto ‘Green Landings’ mira a controllare e ridurre del 17,5% i consumi di carburante rispetto ad un volo normale. Anche se l’idea di un aereo che vola con carburanti non fossili ? ancora lontana dall’essere messain pratica, la SAS ed i suoi partner lavorano su soluzioni alternative che possano migliorare la dipendenza dal carburante.
Se da una parte l’attenzione verso i cambiamenti climatici si ? sviluppata negli ultimi anni, la ricerca di soluzioni ecologiche non ? un nuovo trend. La IATA ha dichiarato che gli aerei di oggi sono il 65% in pi? pi? efficienti dal punto di vista dei consumi di carburante rispetto agli stesi velivoli nel 1970. La teconologia pultia dei motori moderni ha eliminato le emissioni di monossido di carbonio e idrocarburi ed entro il 2050 la IATA si aspetta di veder volare un areo passeggeri carbon free.
Tuttavia, quelle di oggi sono soltanto soluzioni e promesse di voli pi? ecologici, perch? la riduzione delle emissioni di CO2 non trasforma i viaggi aerei in viaggi sostenibili o sicuri. Uno dei dilemmi ? il processo graduale verso l’uso dei biocarburanti dato che la produzione di gas e diesel dalle piante nei paesi tropicali ? risultata causare problemi sociali ed ambientali. Il rischio per la riconversione di terreni agricoli o di raccolti per la produzione di biocarburanti ? alto e contribuisce all’insicurezza alimentare mondiale.
Quale livello di insostenibilit? possiamo tollerare e per chi, per quanto e dove? Potremmo acquisire maggior consapevolezza se volassimo verde?
Articolo Originale: Emily H?ckert
Traduzione: Pennaverde
Image: a.abcnew.com
Fonte: Telegraph.co.uk / Mark Rowe