La puntata di oggi sar? dedicata all’Ecuador.
Allora, per far un Ecuador prendete un lembo di terra, fatto?
Ora ponete a occidente l’oceano, a oriente la foresta amazzonica, a nord la Colombia e a sud il Per?, fatto?
ora spargete qua e l? montagne e vulcani di altezza variabile tra i 3000 e i 6000m, fatto?
ora aggiungete boschi e vegetazione rigogliosa a piacere, fatto?
infine, inserite citt? di cemento nelle valli, in modo che sembri quasi un fotomontaggio per il contrasto tra la bellezza della natura e la bruttezza del cemento, fatto?
in ultimo, aggiungete delle personcine rilassate, molte dai tratti indigeni, molto legate alle loro tradizioni e spesso vestite d’abiti tradizionali, molto accoglienti e gentili, tanto da invitarti a dormire e mangiare a casa loro senza conoscerti, fatto?
bene, ora prendete un biglietto per un volo di sola andata, perch? se vi fa lo stesso effetto che ha fatto a me non avrete pi? voglia di tornare a casa: ho mangiato dallo stesso piatto e bevuto dallo stesso bicchiere di persone che in pochissimo son diventate amici fraterni, ho cantato canzoni che non conoscevo attorno al fuoco alimentato con la legna raccolta nel bosco, ho imparato uno spagnolo che non si studia a scuola, ho partecipato a riti sciamanici sulle montagne nelle notti di luna piena, mi sono distesa e rotolata nella paja (cespugli di un’erba tipo paglia) sul paramo (altipiano), ho imparato a cucinare uova e pomodoro per colazione e a preparare succhi di frutta per pranzo, ho sentito l’attrazione per la calle (strada) come luogo in cui vendere qualsiasi cosa, nonch? la propria arte, ho imparato a fare braccialetti di filo e mi sono rilassata, lasciando passare i giorni senza aver voglia di cambiare Paese..quando me ne vado ve lo dico….. fatto?